Post del blog: strofina via

Niente invecchia così velocemente come la tecnologia (beh, tranne i criceti): un sistema all’avanguardia introdotto un anno fa può facilmente essere reso obsoleto mezzo decennio dopo grazie agli impressionanti progressi della tecnologia. Tenendo questo presente, è facile dare per scontati questi progressi e dimenticare quanta strada abbiamo fatto in termini di ricerca e attrezzature.

Come le barre di controllo statiche... ricordi com'erano ai tempi? Più rumorosi e rumorosi rispetto ai loro omologhi moderni, questi sistemi sono stati progettati per affrontare innanzitutto il problema della contaminazione, mentre la salute e la sicurezza passavano in secondo piano. Oh certo, le barre più vecchie potevano probabilmente generare più potenza ma erano molto più pericolose da maneggiare, poiché avrebbero dato shock molto più forti agli operatori, rendendole praticamente impossibili da maneggiare a meno che tu non a) avessi i guanti più spessi sul mercato oppure b) fossi fatto di gomma. Rende un po' difficile pulirli quando diventano polverosi, non è vero?

Facciamo un salto ai giorni nostri e le cose sono cambiate notevolmente. La prossima generazione di barre ionizzanti antiurto ha un ingombro ridotto, una potenza ridotta e, soprattutto, completamente sicura al tatto. In effetti, sono così facili da maneggiare che per pulirli basta uno spazzolino da denti. Esatto, il piccolo gingillo seduto nell'armadio del tuo bagno. Qui non c'è bisogno di sprecare acqua o di estrarre la pistola ad aria compressa: tutto quello che devi usare è lo spazzolino da denti per aspirare la polvere che potrebbe essersi depositata sui perni della barra.

La tecnologia può essere in continua evoluzione, ma a volte le soluzioni migliori sono davvero quelle più rudimentali!